Andiamo a comandare.. ma con la voce!
Il fatto di parlare è una cosa che ci viene molto più naturale che agire su di un dispositivo. In tutti i film di fantascienza si vede come il nostro attore preferito interagisce con la tecnologia tramite comandi vocali. E sappiamo che spesso la fantascienza riesce effettivamente ad anticipare quello che realmente poi viene sviluppato.
Ad oggi la tecnologia ci rende concretamente disponibile la possibilità di interagire con gli oggetti di uso comune con comandi vocali. Non solo, c'è una forte spinta in tutti gli ambiti tecnologici in questa direzione.
La Juniper Research (ente di ricerca sul mercato digitale) prevede che entro il 2022 il 55% delle famiglie statunitensi avrà e utilizzerà un assistente vocale come Amazon Echo o Google Home. In Italia probabilmente il fenomeno assumerà la stessa portata con qualche mese di scarto. Gli assistenti vocali sono già qui ed hanno inondato il web e i negozi di tecnologia con un prezzo molto competitivo.
E' necessario comprare un assistente vocale?
No, non è assolutamente obbligatorio avere un dispositivo dedicato. Oramai ognuno di noi possiede uno smartphone. Come in molti sanno già ogni smartphone possiede un assistente vocale (che sia Android o IOS). E aggiungo che è un oggetto oramai talmente entrato nel nostro quotidiano che è difficile che non sia a portata di mano. Questo vuol dire che con un oggetto già in nostro possesso che abbiamo spesso vicino a noi si può comandare l'abitazione con la voce. Ovviamente ciò non preclude di farlo attraverso i comandi abituali, ma è una possibilità IN AGGIUNTA ai metodi tradizionali. Non mi sembra male no?
Quanto costa?
Allora premettiamo che naturalmente il comando vocale si integra necessariamente con una casa già domotica. Il prezzo per una casa domotica media, come ho già detto in questo post, non differisce molto dal prezzo di un impianto tradizionale. L'aggiunta del dispositivi necessari (anche se probabilmente già presenti) e della supervisione necessaria non aumenta in maniera significativa il prezzo. Inoltre ritengo che l'integrazione fra questi due universi (Smart home e comandi vocali) sarà via via più agevole e quindi economica.
Di solito a questo punto sale un dubbio: ma.. mi serve?
La risposta qui è soggettiva. Però mi sento di dire per esperienza diretta che quanto riesci a provarne ed apprezzarne la semplicità ed immediatezza si utilizza molto spesso nell'arco della giornata.
Non dimentichiamoci inoltre che questo è un sistema estremamente intuitivo! Non te ne servirai solo tu che sei più aperto alla tecnologia, ma anche le persone della tua famiglia meno propense ne potranno beneficiare senza difficoltà! Basta parlare.
Conclusioni
Riassumendo dunque i comandi vocali sono:
- intuitivi: sono utilizzabili da varie persone con differenti propensioni alla tecnologia;
- economici: i componenti necessari per implementarlo in una casa domotica sono pochi e non variano in maniera sostanziale il costo;
- in un forte sviluppo: le possibilità in questo settore aumenteranno sempre più via via nel tempo.
E allora... Andiamo a comandare!